5. Irrigazione.

Anche il fagiolino come tutte le ortive, necessita di apporti d'acqua, la cui mancanza in alcune fasi vegetative comporta notevoli perdite di prodotto. Le irrigazioni sono indispensabili, qualora non vi sia sufficiente pioggia, a semina avvenuta nell'ordine di 10 - 15 mm. circa per la germogliazione dei semi, prima della fioritura dai 20 ai 35 mm., e ad avvenuta allegagione fino alla raccolta una o due irrigazioni sui 20 - 25 mm. Nelle fasi intermedie si interviene solo per avvenuta necessità. Naturalmente il turno irriguo e gli apporti vanno rapportati al periodo climatico, alla natura del terreno e all'avvicinarsi della raccolta, che deve possibilmente avvenire in un terreno non troppo umido.










6. Lavorazioni.

Oltre alle già citate operazioni di pre-semina, risulta molto importante la sarchiatura, da effettuarsi quando le piantine hanno raggiunto i 10 cm. di altezza circa, importante sia per eliminare le eventuali malerbe, sia per rimuovere la crosta superficiale formatasi con le irrigazioni e con le eventuali piogge, in maniera così da arieggiare le radici e ridurre l'evapotraspirazione.